1 aprile 2012

Tridosha: Vata Pitta e Kapha

Secondo l'Ayurveda, all'inizio il mondo esisteva in una condizione immanifesta di coscienza assoluta. Da quello stato iniziarono a manifestarsi le vibrazioni del primo suono, il silenzioso Aum. Da questa vibrazione nacque l'elemento Etere, i cui lievi movimenti cominciarono a produrre, dopo qualche tempo, l'elemento Aria. Il movimento dell'Etere, formava attrito e questo produsse calore. Da particelle di questo calore originario si formò la luce, che generò, a sua volta, l'elemento fuoco. Con il calore del fuoco si dissolse parte dell'etere, liquefacendosi nell'elemento Acqua. Questa a sua volta solidificò formando le molecole dell'elemento Terra.

I cinque elementi, etere aria fuoco acqua e terra concorrono a formare i tre Dosha, Vata (composto da Spazio e Aria) Pitta (composto da Fuoco e Acqua) e Kapha (composto da Acqua e Terra), necessari per determinare la costituzione individuale, lo stato di salute, i trattamenti da effettuare, le indicazioni per mantenere la buona salute, la routine giornaliera e stagionale, le terapie di purificazione, tonificazione, l'esercizio fisico, la dieta etc.
Dosha significa letteralmente "ciò che contamina", quindi dosha è ciò che contamina, a livello filosofico, la purezza originaria del Purusha che per fare esperienza si manifesta nella materia, a livello fisiologico, i costituenti naturali del corpo. In altri termini i dosha sono i fattori patogeni del corpo. Queste tre energie di base sono le forze vitali primarie, vengono chiamate anche umori biologici o costituenti corporei.
I Tridosha sono alla base della vita, della crescita e della maturazione dell'organismo, in tutti gli esseri viventi possono aumentare, diminuire o danneggiarsi a vicenda dando origine allo stato di malattia.
Quando Kapha è in eccesso, si accumula principalmente in polmoni, gola, testa, lingua, naso, pelle, stomaco, vescica, braccia.
Quando Pitta è in eccesso, si accumula principalmente in stomaco, intestino tenue, fegato, sangue,occhi, viso.
Quando Vata è in eccesso, si accumula principalmente in intestino crasso, bacino, cosce, orecchie, ossa.


Nessun commento: